Poesie d’amore in mostra: “Chi viene e chi va – Poesia, illustrazione, essenza”

Poesie d’amore in mostra: “Chi viene e chi va – Poesia, illustrazione, essenza”

Finalmente ho potuto condividere con voi un progetto a cui tengo immensamente: la mia mostra Chi viene e chi va – Poesia, illustrazione, essenza. Un viaggio tra parola e immagine, tra versi e segni, che ha preso vita nello spazio espositivo del Teatro del Lido di Ostia.
All’interno della mostra ha trovato spazio anche l’omonimo libro di poesie d’amore, di cui vi ho già parlato in diverse occasioni. Ora, però, possiamo viverlo sotto una nuova luce, in un’esperienza immersiva che va oltre la pagina stampata.

Poesie d'amore: la sinossi di Chi viene e chi va

Se ancora non conoscete la mia raccolta, vi racconto brevemente di cosa parla. Chi viene e chi va è il riflesso del movimento incessante degli affetti nelle nostre vite. Amori, amicizie, legami profondi: tutto è destinato a cambiare, eppure ciò che resta, dentro di noi e attorno a noi, ha un peso enorme. Il libro attraversa temi come la perdita, il trauma, l’identità e la guarigione, raccontando un percorso intimo che passa attraverso il dolore per poi sbocciare nella riscoperta di sé.
Questa mostra è stata il naturale proseguimento di quel viaggio: una trasposizione materica del libro, dove la parola scritta diventa segno, spazio, esperienza.

Cosa troverete in mostra?

Le poesie escono dalla carta per trasformarsi in installazioni, illustrazioni inedite e opere incisorie. I testi si scompongono in frammenti di immagini e versi, le pagine diventano superfici da esplorare, le stampe dialogano con il vuoto e con la luce.
A rendere tutto ancora più speciale è la prima proiezione pubblica di "sōmnium", il cortometraggio animato che introduce Chi viene e chi va 2.0 – AR x Poetry, la versione in Realtà Aumentata del libro. Un progetto sperimentale che porta la poesia a un nuovo livello, combinando versi, illustrazione e animazione 2.5D.

L’inaugurazione: un viaggio tra poesia, illustrazione e sperimentazione

Venerdì 7 Febbraio abbiamo inaugurato la mostra, e l’emozione è stata indescrivibile. Vedere le mie poesie prendere forma nello spazio, osservare le persone immergersi nei testi, nelle immagini, nelle animazioni... è stato un momento unico.
Questa esposizione racconta il flusso inarrestabile di chi entra ed esce dalle nostre vite, trasformando il dolore e la bellezza di questi passaggi in arte.

Subito in apertura: il trittico incisorio

Il primo impatto con la mostra è stato dato da un trittico di linoleografie, un omaggio ai grandi maestri e al tempo stesso una sintesi visiva del libro.
Tre stampe, tre scene che raccontano la solitudine, la completezza e l’idolatria. Questo trittico è stato il mio primo esperimento incisorio, e trovarlo oggi all’ingresso della mostra è per me un piccolo cerchio che si chiude.

Poesie d'amore come scatti fotografici: "Essenza"

Proseguendo, sulla destra, si trovava Essenza: dieci fotografie in bianco e nero accompagnate da dieci poesie. Questo progetto è nato dall’incontro tra i miei testi e lo sguardo artistico di Simone Cardin e Livia Cinque, creando un dialogo tra fotografia e poesia.
Attraverso immagini di street photography e brevi videoclip a colori, il progetto cattura momenti di amore, perdita e malinconia, restituendo una riflessione visiva su emozioni universali.

Un dialogo tra arti diverse

Ogni fotografia di Essenza è un frammento di vita, un’istantanea che amplifica le parole del libro. L’idea alla base è quella di fondere linguaggi diversi per raccontare l’essenza di ciò che siamo: imperfetti, vulnerabili, in costante mutamento. Un invito a riconoscerci negli spazi comuni e nelle emozioni condivise.

Poesie d’amore in movimento: il cortometraggio animato

Proseguendo lungo la parete principale del Teatro, è stato possibile assistere alla proiezione di sōmnium, il cortometraggio animato che anticipa l’espansione in Realtà Aumentata del libro.
Questa breve opera è stata selezionata in vari festival, tra cui il Basilicata International Film Festival e il Theta Short Film Festival. Per ora il cortometraggio non è pubblico, quindi questa mostra è stata un’occasione unica per vederlo dal vivo!

Le opere più apprezzate

Un’altra sezione importante della mostra è dedicata alle mie incisioni più significative. Qui c'erano:
- Sventrami - guardami dentro, vincitrice del Premio Livorno Artistica 2023;
- Acqua sporca, secondo posto al concorso internazionale Castelbuono Cuore d’Artista ed esposta a Londra per la Future Stars.
A queste si aggiunge un'altra incisione che ha viaggiato in mostre e concorsi, testimoniando il percorso di crescita e sperimentazione che sto portando avanti.

Dettagli nascosti e installazioni immersive

Oltre alle opere principali, la mostra ha ospitato alcuni pezzi speciali:
- Free me from my universe, già esposta al SUNDAZE SPACE SOCIETY;
- Mi senti?, dedicata alla memoria delle persone transgender scomparse, nata per sensibilizzare su questa importante tematica.

Ma il vero fulcro della mostra è la nicchia centrale, una stanza immersiva interamente tappezzata dai testi della raccolta. Sedersi lì, tra le parole e le immagini che hanno dato vita a questo progetto, è un’esperienza che porta dentro il cuore stesso del libro.

La potete vedere qui

Quando e dove è stato possibile vedere la mostra?

📍 Teatro del Lido di Ostia, Via delle Sirene 22
📅 Fino al 2 Marzo 2025
🎟 Ingresso gratuito, orari secondo il botteghino

Spero che questa mostra vi abbia emozionato tanto quanto ha emozionato me nel realizzarla 

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